Nome: Santo Bambino di Praga
Titolo: Statuetta lignea
Altri nomi: bambino gesù di praga
Ricorrenza: 11 gennaio
Tipologia: Commemorazione
Nella chiesa Santa Maria della Vittoria a Praga è venerata la statua del Gesù Bambino di Praga, una splendida statuetta di legno ricoperta di cera. Secondo la leggenda è stata realizzata da un autore sconosciuto su richiesta di un frate a cui apparve Gesù in sembianze da bambino.
La duchessa spagnola Maria Manrique de Lara se ne appropriò, o forse le fu donata per le nozze; in seguito sua figlia la regalò al monastero dei Carmelitani scalzi che si trovava appunto presso la chiesa di Maria Vergine Vittoriosa. Qui rimase fino al 1631, anno in cui i Sassoni attaccarono Praga e saccheggiarono il convento, danneggiando la statuetta e gettandola tra le rovine.
Fu ritrovata solo 5 anni dopo da padre Cirillo della Madre di Dio, del convento dei Padri Carmelitani Scalzi di Monaco di Baviera. Grazie a lui la statuetta fu riparata e tornò ad essere venerata; a essa sono attribuiti diversi fenomeni miracolosi, tra cui la salvezza della città in occasione di un altro assedio.
Una famiglia del posto, i Martinic, devota al Santo Bambino, promosse, nel 1651, il pellegrinaggio della statuetta nelle chiese della città, e nel 1665 il vescovo ausiliare fece apporre sulla sua testa una corona d’oro voluta dal devoto nobile Bernardo Ignazio di Martinic. Avvenimento che ancora oggi viene ricordato l’ultima domenica di maggio.
Posta nell’altare laterale di mezzo, la statua, grazie alla devozione dei fedeli, iniziò presto ad essere circondata da ex voto di ringraziamento per le grazie ricevute; ciò ha contribuito alla sua rinomanza in vari Paesi.
La statua del Gesù Bambino di Praga è alta solo 45 centimetri circa, ha due corone, ovvero quella originale del 1767 e una che risale al 1810, e diversi vestitini. Quasi cento, alcuni risalenti al 1700, di diversi tessuti e colori che vengono cambiati nell’arco dell’anno.
Tra i miracoli attribuiti alla statuetta ve ne sono anche di recenti, come quello di Tamara, una bimba brasiliana che per camminare doveva utilizzare dei sostegni. I suoi genitori recitarono una novena al Santo Bambino di Praga e al sesto giorno Tamara riuscì a camminare da sola. Il miracolo era avvenuto, e per ringraziare il Gesù Bambino i genitori volarono, nel 1995, fino a Praga.
Anche una donna indiana paralizzata, dopo una visione del Santo Bambino di Praga, recitò una novena e piano piano, dopo poche settimane, guarì e poté rialzarsi. Nel 1994, all’età di 71 anni, con i risparmi di una vita andò a ringraziare l’artefice della sua guarigione, fino a Praga.
SUPPLICA
O Bambino Gesù, io ricorro a Voi, e Vi prego che per l’intercessione della vostra Santa Madre, vogliate assistermi in questa mia necessità (si può esporla), perché credo fermamente che la vostra Divinità mi può soccorrere.
Spero con tanta fiducia di ottenere la vostra santa grazia. Vi amo con tutto il mio cuore e con tutte le forze dell’anima mia; mi pento sinceramente dei miei peccati, e Vi supplico, o buon Gesù, a darmi la forza di trionfarne.
Propongo di non più offendervi, e a Voi mi offro disposto a tutto soffrire, anziché darvi il minimo disgusto.
D’ora innanzi voglio servirvi con ogni fedeltà, e, per amor vostro, o Divin Bambino, io amerò il mio prossimo come me stesso. Pargoletto onnipotente, Signore Gesù, io di nuovo Ve ne scongiuro, assistetemi in questa circostanza…. (si può esporla).
Fatemi la grazia di possedervi eternamente con Maria e Giuseppe, e di adorarvi con gli Angeli santi nella Corte del Cielo. Così sia.